L’ora di ginnastica nella nostra scuola dal 1878

Lo sport moderno si affermò in Europa nell’800 con la Rivoluzione industriale. Negli spazi di tempo libero, gli operai iniziarono a dedicarsi ad attività di dopolavoro.Così si posero le basi per la pratica della ginnastica nelle scuole.Nell’Europa continentale c’era la visione di considerare la Educazginnastica come strumento per formare corpi addestrati. In Inghilterra, invece, molto importante era la funzione ludica e salutare dello sport, per contrastare la violenza tra gli studenti. I ragazzi gareggiavano lealmente negli sport individuali e di squadra. In Italia prevalse l’impostazione militaresca prussiana; gli Italiani dovevano essere forti e pronti per difendere la patria. Nel 1878 l’educazione fisica divenne obbligatoria. Furono create delle strutture sportive, ma le palestre scolastiche erano comunque rare. 6Nel 1927 fu istituita l’Opera Nazionale Balilla  che prevedeva l’educazione fisica in tutte le scuole del regno d’Italia. Fino agli anni ’60 le marcette militari insegnavano agli alunni ad allinearsi in ordine di altezza.Gli alunni eseguivano gli esercizi mirati a potenziare la forza e l’agilità. Nei primi anni del secondo dopoguerra, le riforme sia nell’insegnamento sia nella costruzione di nuove strutture per lo sport vennero rimandate.Per quanto riguarda i docenti, fu nel 1952 che l’istituto superiore di E.F.(Isef) fu destinato alla preparazione dei docenti. A partire dagli anni 90, i Paesi membri dell’UE hanno istituito la laurea in scienze motorie e dello sport per approfondire la preparazione dei futuri cittadini. (Scritto da Emanuel)

(Informazioni tratte dalla rivista FOCUS di giugno 2014)